Gnatologia e Disordini Temporomandibolari
La bocca è uno degli organi del nostro corpo che lavora di continuo, anche durante il sonno. Se ci soffermiamo a pensare scopriamo quante azioni dipendono dalla bocca. È coinvolta nel respirare, mangiare, masticare, parlare, cantare, deglutire, digerire, sorridere e baciare.
Tutte queste azioni richiedono dei movimenti particolari, diversi tra loro e coordinati dalle articolazioni temporomandibolari e da tutti i muscoli orofacciali. Talvolta alcuni di questi movimenti possono essere alterati per qualche motivo particolare generando disturbi che portano i pazienti a rivolgersi al dentista.
Ma che cosa è l’articolazione temporomandibolare?
Per comprendere il motivo per cui questa parte del nostro organismo interessi il campo odontoiatrico è importante capire esattamente la connessione che esiste tra denti, bocca e resto del corpo.
Le articolazioni temporomandibolari, conosciute anche con l’acronimo di ATM, sono le giunzioni tra le ossa temporali del cranio e l’osso mascellare inferiore (mandibola).
Nella nostra bocca ne esistono due, una su ogni lato del viso, in prossimità delle orecchie. Quando una delle due (o entrambe) non funziona correttamente si possono avere molti fastidi a volte anche veramente dolorosi tanto da impedire anche i semplici gesti quotidiani.
Cura della Incoordinazione condilo meniscale.
Uno dei disturbi dell’ATM molto frequente è l’incoordinazione condilo meniscale, una situazione che si determina quando i rapporti fra gli ingranaggi (superficie condilo articolare e menisco) all’interno dell’ATM non sono corretti.
Quando i movimenti sono asincroni si muove prima un lato e poi l’altro. Talvolta il menisco non segue il condilo e rimane in avanti determinando il blocco alla mandibola, se invece rimane indietro determina il click mandibolare.
Per curare l’incoordinazione condilo meniscale è molto importante la terapia combinata dello gnatologo (che sistema il contatto fra i denti) con la logopedista che insegna gli esercizi di coordinazione muscolare. Questi consistono nel posizionare la lingua sul palato, facendo in modo che entrambe le ATM si centrino e lavorino correttamente.
È la terapia utilizzata in Studio Massaiu perché molto efficace per correggere il disturbo e prevede la collaborazione attiva del paziente a casa che, oltre agli esercizi, utilizzerà dispositivi prescritti dal Dottore quali bite personalizzati, rialzi mobili transitori e Attivatori Poli Funzionali (APF).
Trattamento dei blocchi articolari
I blocchi articolari si verificano quando una delle ATM non svolge la sua corretta funzione. Quando succede causa un disturbo che difficilmente viene ignorato da chi ne soffre perché la bocca perde la sua capacità di normale apertura.
Questa avviene in modo anomalo e ridotto, con deviazione finale, generando una posizione “storta e ristretta” di apertura.
I blocchi articolari dipendono dal fatto che il rapporto fra condilo, menisco e superfici articolari risulta alterato, quindi il menisco si porta davanti al condilo impedendogli di traslare nella corretta direzione.
In corrispondenza del punto esatto del blocco dell’articolazione si ha quindi un semplice movimento di rotazione e non un movimento di traslazione.
Questa disfunzione fa sì che l’ATM determini una minore apertura della bocca causando al paziente un enorme disagio nelle normali attività quotidiane del parlare, mangiare o addirittura respirare.
Inoltre, davanti a un blocco articolare si ha sempre un’importante manifestazione dolorosa a carico della zona dell’articolazione temporomandibolare che il paziente riferisce alle strutture dell’orecchio.
Questi dolori si irradiano spesso al resto del corpo, sempre nello stesso lato e il paziente accusa dolori cervicali oppure dolori al cranio, a volte addirittura parestesie agli arti soprattutto a carico di quelli superiori.
Diagnosi e trattamento
I pazienti con disturbi temporomandibolari hanno la necessità di essere valutati nella maniera più completa e specifica possibile in modo da avere un quadro chiaro del problema e poter scegliere un trattamento adeguato che permetta di riabilitare immediatamente tutte le funzioni orofacciali.
Per questo motivo, in Studio Massaiu, il Dott. Giuseppe Massaiu, gnatologo, grazie alla collaborazione con la logopedista presente in studio, attraverso un iter diagnostico-terapeutico specifico, in tre step, crea una cartella di valutazione multidisciplinare:
- 1° step: visita gnatologica specialistica
- 2° step: misurazioni con la logopedista
- 3° step: valutazione combinata di analisi e presentazione piano di cura
Durante la prima visita, il Dottore raccoglie un’accurata anamnesi intervistando il paziente su tutti i possibili sintomi: click articolare, blocco mandibolare; ma anche cefalea, russamento, dolori alla cervicale, disturbi del sonno e molto altro.
Naturalmente esegue un esame obiettivo del cavo orale per valutare lo stato di salute generale della bocca e le caratteristiche del frenulo linguale e di quello mascellare.
Analizza l’occlusione dentale e valuta la conformità del palato, eventuali cross o anomalie dentali. Si prendono le impronte delle arcate per creare i modelli di studio in gesso, si fa una radiografia panoramica ed un’eventuale teleradiografia del cranio.
Nel secondo incontro il paziente viene analizzato dalla logopedista che effettua le analisi compiuterizzate delle funzioni dei muscoli intra e periorali.
Grazie all’elettromiografia si valuta il funzionamento dei muscoli facciali durante il serramento, con il dinamometro si valuta la forza delle labbra e si fa il test della corretta deglutizione con la fluoresceina.
Quindi si effettuano le foto posturali al posturometro e l’appoggio plantare al podoscopio che servono ad individuare l’atteggiamento posturale del paziente prima del trattamento.
Nel terzo incontro il Dott. Massaiu analizza i test eseguiti insieme al paziente e presenta il piano di cura più adatto al caso specifico.
I pazienti con sintomatologia all’ATM o disturbi ad essa connessi seguono terapie che prevedono l’utilizzo di dispositivi interocclusali come ad esempio il bite, rialzi mobili transitori, APF, effettuano la terapia miofunzionale con la logopedista, e la terapia mio rilassante con il macchinario Velvet TMJ.
Se quanto hai letto sinora rispecchia anche solo in parte il tuo problema non aspettare che peggiori, compila il form lasciando i tuoi dati. Ti contatteremo per fissare subito una visita gnatologica e capire qual’è la terapia più adatta per te.
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